Non solo una mostra ma un libro, da svelare, da leggere e da scrivere. Una ripartenza per tornare liberi, con la voglia di stare insieme ma con l’indelebile ricordo di quanto appena vissuto, l’esperienza di una vita sospesa mescolata al piacere del silenzio.
Un romanzo per capitoli dove l’ultimo è il nostro domani.
Nessuna limitazione, nessun ordine stabilito ma totale libertà e dinamicità: così le fotografie, in formato diverso e posizione random, si rincorrono alle pareti.  Teli leggeri fissati al soffitto e di altezza variabile si muovono con l’aria e lasciano intravedere quel che sta oltre. Specchi quadrati posizionati nella parte bassa delle pareti riflettono i piedi dei visitatori amplificando la presenza delle persone ed il concetto di poter di nuovo camminare.

Entrando nella stanza l’impressione è di leggerezza e movimento, in contrapposizione alla pesantezza del periodo trascorso.

L’allestimento è andato oltre le mura del palazzo per raggiungere turisti, cittadini e passanti. Alcune vie accolgono i “capitoli” di una nuova vita, 9 frasi che raccontano la ripartenza e gli stati d’animo dell’esistenza vista con occhi diversi. A completare l’opera il capitolo 11 che chiude il percorso puntando sulla creatività dei visitatori: una lavagna per “Un domani da scrivere”, in cui tutti possano raccontare la propria prospettiva sul futuro.

Questa è la mostra fotografica dei concorsi Lake Garda Photo Challenge 2019, Sirmione Photo Marathon 2019, Block Notes Photo Contest 2020 e Sirmione 10% Photo Marathon allestita a luglio dopo il lockdown del Covid-19.

Progetto in collaborazione con Ellisse Communication Strategie, BS