Nell’anno del centenario dalla nascita di Maria Callas, la fotografa Cristina de Middel ha realizzato per Sirmione una visionaria installazione video-fotografica.

Tra le sale del Palazzo, la Divina torna a vivere a Sirmione, luogo a cui era profondamente legata, attraverso la reinterpretazione di cinque delle opere liriche di cui è stata meravigliosa protagonista.

Un tuffo in scena, un allestimento che richiama i palcoscenici: tessuti pregiati e tende leggere ci portano all’interno dell’opera.

Un colore predominante in ogni stanza, uno per ognuna delle cinque opere liriche: Medea, Madama Butterfly, La Traviata, Tosca e Norma trovano così spazio tra morbidi tendaggi, embrasse intrecciati a mano, tappeti di moquette e pannelli rivestiti in tessuti coordinati.

Le docce sonore e gli oggetti di scena – il grande kimono rosso e le candele – stimolano i visitatori a calarsi nell’opera, nella visionaria interpretazione di Cristina de Middel.

Vengono così sollecitati la curiosità, la vista e l’udito di chi entra ed è quasi come rivedere Maria Callas in scena sul palco con le sue eroine tragiche. Non ci sono corpi, ma solo suggestioni: le figure delle cinque eroine si fondono con la figura della leggenda dell’opera.

La parete frontale all’arrivo dalla scalinata diventa la sesta sala: una sorta di bottega dell’esposizione, il racconto del processo creativo. Sono stati raccolti e appesi oggetti di scena, carteggi di Maria Callas e fotografie iconiche, locandine storiche dei suoi spettacoli, appunti e bozzetti di Cristina de Middel. Un muro che racconta la ricerca dietro a un grande e visionario progetto.

Mostra a cura di / Exhibition curated by
Andréa Holzherr – Global Exhibition Director, Magnum Photos, Paris
Mariangela Gavioli – Architect

Progetto espositivo / Exhibition project
Cristina de Middel – Magnum Photos
Andréa Holzherr – Magnum Photos
Mariangela Gavioli – Architect

Grafica e allestimenti / Scenography
Marco Antoci, Mariangela Gavioli, Elena Pagani – Ellisse, Brescia